Potere della parola e potere della seduzione
“Per poter essere forte, diventa un artista della parola; perché la forza dell’uomo è nella lingua, e la parola è più potente di ogni arma”.
Queste parole sono riconducibili al maestro spirituale egizio Ptahhotep che, nei suoi componimenti sapienzali, soleva ammaestrare i giovani e contribuire alla loro formazione.
Proprio da quanto egli affermava possiamo capire quanto sia strategico nella vita saper usare bene le parole, per trovarsi con esse al posto giusto ed al momento giusto. È fondamentale nella vita e quindi anche nel gioco della seduzione, nella conquista di una ragazza e nel successo di una relazione.
Ciò spiega anche luoghi comuni frequenti del tipo: “Hai visto il tipo?”
E’ bruttissimo, chi avrebbe immaginato di vederlo con una ragazza così bella?
Quali altri doti misteriose avrà?”
Bene! E’ assai probabile che il tipo in questione sappia trovare la parola giusta al momento giusto.
E’ questa la sua dote non poi tanto nascosta.
Esistono delle regole e delle leggi universali? Assolutamente no, quello da dire dipende da relazione a relazione e non è standardizzabile.
Anzi si produrrebbe l’effetto contrario. Proferir parole a vanvera solo per il piacere di parlare e dire, appunto, cose fuori luogo, può risultare controproducente.
Nell’assenza di leggi predeterminate, valgono comunque dei suggerimenti utili:
- adattare il linguaggio al contesto: se la ragazza che suscita il vostro interesse è amante dell’arte, invitatela a vedere insieme la mostra di quel pittore contemporaneo che lei tanto ama ma non adottate un linguaggio da tifoso della curva. Smorzerete la sua sensibilità e perderete punti ai suoi occhi;
- le donne apprezzano i complimenti: ma sanno anche distinguere se sono sinceri o no. Hanno questo forte potere intuitivo. Se ad esempio siete andati a prenderla dopo il lavoro, quando è stanca o è in divisa non ditele “come sei ben vestita oggi”. Finirebbe per mandarvi a quel paese. Dirottate su altre frasi carine che distolgano l’attenzione dal suo stato non proprio fresco a causa della stanchezza.
- mettete la donna al centro del complimento e della gratificazione: la donna deve essere al centro del vostro desiderio e dovete trasmetterle questa assoluta posizione di soggetto con specifici bisogni e desideri che solo voi potete soddisfare. Per fare un esempio pratico: se è appena uscita dal parrucchiere non ditele frasi del tipo: “però Roberto è proprio un bravo parrucchiere” oppure “wow che bel taglio alla moda” ma piuttosto frasi del tipo “solo lineamenti fini come i tuoi potevano essere così valorizzati da questo taglio” oppure “se il parrucchiere ha fatto un buon lavoro è solo perchè i tuoi capelli sono morbidi e setosi”.