Come godere di più
E’ un tema molto discusso, sia tra uomini che tra donne, il come riuscire a godere di più durante l’amplesso o la masturbazione.
Alla base di tutto c’è una conoscenza approfondita del proprio corpo e anche di quello del/della partner e delle risposte agli stimoli.
Oggi parleremo in particolare di come far godere di più una donna, dando preziosi suggerimenti agli uomini che vogliono varcare i consuetudinari livelli di piacere.
Si tratta fondamentalmente di creare l’atmosfera giusta, avere una certa intesa e la mente libera.
L’orgasmo di una donna, probabilmente più che nell’uomo, nasce nella testa e viene da lontano, nel senso che bisogna preparare il terreno.
Una donna con preoccupazioni varie, magari riferite al rapporto stesso, spesso ha seri problemi a raggiungere l’orgasmo, arrivando a temere di essere frigida.
Anche l’uomo in questi frangenti si sente “responsabile” in qualche modo di questo mancato piacere.
Cercate quindi di rasserenarvi su tutti i fronti e dedicatevi prima di tutto a un non lungo corteggiamento.
La donna si sente gratificata da piccoli doni, bigliettini lasciati qui e la, sorprese.
Rendetevi presenti e, ogni tanto, sparite perché possa desiderarvi.
Quando capirete che ha bisogno di voi, l’apertura delle danze si gioca tutta sul bacio.
Che siate al primo bacio o che abbiate una lunga storia alle spalle, il bacio è il primo grande atto di erotismo che coinvolge due persone.
La donna in particolare ama essere baciata e, forse più dell’uomo, riesce a intuire il trasposto che provate per lei solo con questo contatto.
Il bacio è il preludio nonché la metafora dell’atto sessuale e quindi baciate “bene”, con passione, e vi si apriranno le porte della goduria.
Non siate irruenti ma delicati, sfiorate prima le sue labbra delicatamente con piccoli baci e poi affondate, sempre con il massimo tatto, e fategli sentire tutto il vostro desiderio.
Non palpatela mentre vi baciate, almeno non all’inizio, ma cingetele i fianchi delicatamente, sfiorandola e facendole sentire il vostro virile desiderio.
Per far godere davvero al massimo una donna non pensate subito alla penetrazione, perché anche per questa dovrete farvi strada e sarà solo il culmine di un sentiero cosparso di motivi di piacere.
I preliminari, che gli uomini spesso saltano o riducono veramente all’osso, sono fondamentali.
Immaginate la donna come uno strumento musicale: per produrre una melodia celestiale dovete saperlo suonare.
Tenete quindi presenti le zone erogene come la schiena, il collo, l’interno coscia, il lobo dell’orecchio, i fianchi, il fondo schiena e naturalmente i genitali.
Baciate, accarezzate, sfiorate, graffiate, leccate queste zone per aumentare in modo esponenziale il livello di piacere.
Una donna toccata in questo modo impazzirà sul serio di desiderio e potrebbere arrivare a supplicarvi di fare l’amore.
Ma prima di questo c’è un aspetto che aumenterà ancora di più la goduria e che non va assolutamente trascurato.
La stimolazione del seno e dei capezzoli, anche leccandoli e succhiandoli e il sesso orale.
Ogni donna impazzisce, come ogni uomo, per il sesso orale.
Il famoso cunnilingus è il “nettare degli dei” per eccellenza del piacere femminile e si concentra soprattutto nel saper “maneggiare” il clitoride.
Un organo sensibilissimo che va toccato con estrema delicatezza, perché il grande piacere che può dare è pari al fastidio che si sente se, chi lo “manovra”, non lo conosce.
Per darle il massimo piacere dovete scappellarlo e cominciare sfiorarlo in modo intermittente con la lingua.
Nel mentre potete accarezzarle il bacino, i fianchi, le cosce e l’addome e l’orgasmo con tarderà ad arrivare.
Il clitoride naturalmente può essere stimolato anche con le dita e può portare a un piacere intenso, a volte maggiore rispetto a quello della penetrazione.
Il sesso orale naturalmente è bello soprattutto quando è reciproco, quindi se a una donna piace può ricambiarvi con una fellatio.
Mentre “coccolate” la vostra donna non state in silenzio, parlatele sussurrando parole dolci vicino alle orecchie. Raccontatele quello che provate, fate apprezzamenti sul suo corpo, su quanto vi piace, parlatele di quello che state facendo e che vorreste fare con lei.
La voce stessa può essere usata come strumento ad alto tasso di erotismo e soprattutto quella dell’uomo, che è tipicamente caratterizzata da toni bassi e caldi.
Modulate il tono dunque ed eccitate anche il suo senso dell’udito, perché anche quello concorre al raggiungimento delle alte vette del piacere.
Tutto va fatto senza nessuna “costrizione” perché la donna intuisce tutto anche da uno sguardo.
Il piacere infatti è strettamente legato alla parte “visiva” del rapporto sessuale, prima, durante e anche dopo.
Se non amate per esempio il sesso orale semplicemente non fatelo e dedicatevi ad altro; in fondo avete l’imbarazzo della scelta.
Dopo esservi dedicati generosamente ai preliminari è arrivato il momento di avviare il rapporto sessuale vero e proprio, che deve essere in continuità con il trasporto che lo ha caratterizzato fino a questo punto.
Fatele desiderare il vostro sesso, sfiorate la vagina, appoggiatelo e accennate a una penetrazione mentre la baciate e la accarezzate.
Quando capite che è arrivato il momento fatela vostra con movimenti ritmici e all’inizio lenti e delicati.
“Sentite” il suo corpo, le sue vibrazioni, il suo respiro che aumenta d’intensità e accompagna il vostro, e continuate fino a quando non sentite che sta per raggiungere l’orgasmo.
Da sfatare l’idea che alcuni uomini hanno sul fatto che più sono ravvicinate le penetrazioni, maggiore è il piacere della donna, perché non è sempre cosi.
Ogni volta è diversa e sta a voi intuire quando dovete essere dolci e quando invece più energici.
Non escludete poi la sperimentazione di posizioni, luoghi diversi, situazioni impreviste e inaspettate.
In ogni caso per fare godere una donna oltre ogni aspettativa, ci deve essere l’amore e l’altruismo alla base, che non è detto non si manifesti anche in incontri occasionali o alle prime esperienze insieme.